Quando si parla di dolore muscolare da sforzo o infortunio muscolare lo si associa sempre a soggetti che praticano attività fisica, ma percentualmente sono molto più frequenti tra persone non allenate rispetto a quelle allenate (basti pensare a quanti infortuni avvengono durante le normali attività giornaliere o durante le classiche partite a calcetto tra amici).
L’infortunio nelle persone sedentarie
Se per un atleta è più facile sopportare un certo stress muscolare senza danni , per una persona sedentaria o comunque non attiva possono bastare poche contrazioni o un movimento eseguito senza consapevolezza per avvertire dolore, come per esempio avviene nel classico colpo della strega o nei problemi al collo o ai polpacci.
La causa che porta all’insorgere di questi dolori in persone sedentarie è spesso dovuta al loro stile di vita, a posture scorrette e al fatto che il corpo non è abituato a compiere determinati movimenti.
Approfondisci: esempio di allenamento post infortunio per sedentari
L’infortunio negli sportivi
Per gli sportivi le cause di un infortunio possono essere molteplici e spesso concatenate: l’allenamento stesso, l’alimentazione, lo stress, la qualità del sonno o gli squilibri posturali.
Durante l’allenamento il muscolo per lavorare utilizza le riserve di energia contenute nel corpo e nei muscoli stessi e più l’allenamento sarà duro e di lunga durata e maggiore sarà la probabilità che queste riserve si esauriscano, non permettendo più al muscolo di erogare la stessa forza di quando era a riposo e con serbatoio pieno.
Questa condizione favorisce diverse reazioni a livello muscolare che possono sfociare anche in infortuni veri e propri come contratture, stiramenti o strappi.
In questo caso i tempi di recupero vanno da una decina di giorni, nei casi più lievi, a qualche mese per gli infortuni più seri e il recupero dall’infortunio dovrà essere seguito da un professionista del settore che somministrerà i giusti carichi per favorire la ripresa.
Approfondisci: esempio di allenamento post infortunio per Sportivi
Il dolore muscolare acuto (crampo)
Esiste anche un altro tipo di dolore muscolare che può avvenire durante lo sforzo e che la maggior parte degli sportivi ha sicuramente avvertito almeno una volta nella vita: il crampo.
Il crampo muscolare è una contrazione involontaria del muscolo che genera un dolore tale da dover interrompere immediatamente l’attività, che però non porta a lesioni muscolari. I crampi muscolari possono essere dovuti sia all’esaurimento delle riserve energetiche che fanno funzionare correttamente il muscolo e che permettono la contrazione, sia ad una progressiva disidratazione che avviene durante l’attività fisica; è infatti molto più facile che l’insorgere del crampo avvenga quando la temperatura ambientale sia più alta rispetto a quando sia più bassa per la maggiore sudorazione e quindi perdita di liquidi.
Come combattere i crampi muscolari
Generalmente per prevenire o ridurre il presentarsi di questo fenomeno è utile somministrare una giusta idratazione e alimentazione mentre per risolvere rapidamente un crampo muscolare è sufficiente praticare un allungamento del muscolo coinvolto nel crampo.
In caso si pratichino sport dove è prevista la corsa, spesso il crampo si presenta sui muscoli del polpaccio; in questo caso basterà estendere la gamba con piede a martello per farlo scomparire.